Categoria: Contenzioso e arbitrato
-
MESSAGGIO DI POSTA ELETTRONICA (E-MAIL ORDINARIA) E VALORE DELLA DICHIARAZIONE NEGOZIALE IN ESSA CONTENUTA: LA CORTE DI CASSAZIONE FA CHIAREZZA.
Un semplice messaggio di posta elettronica, se non accompagnato da una dichiarazione firmata digitalmente, non ha l’efficacia della scrittura privata ai sensi dell’articolo 2702 del Codice civile. Espressioni generiche di consenso o di accettazione di una proposta non integrano un atto scritto ai sensi degli articoli 1350 e 1351 Codice civile. Con sentenza n. 22012…
-
GARANTE PRIVACY V. BOCCONI: LA CASSAZIONE DECIDE.
Con la sentenza pubblicata il 13 maggio 2024 n. 12967, la prima sezione civile della Corte di Cassazione si è espressa sull’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale: l’uso della tecnologia per la supervisione degli esami deve essere accompagnato da una rigorosa valutazione dell’impatto sulla protezione dei dati e da misure di sicurezza documentate e accessibili.…
-
TUTELA DELL’IMMAGINE E DIRITTO DI CRONACA: QUALI DEI DUE PREVALE?
Il diritto di cronaca può essere messo in discussione se, nel dare una notizia di interesse per la collettività, un qualunque quotidiano pubblica l’immagine di un privato. Lo scatto fotografico che, per finalità esemplificative, ritrae in tutto o in parte il volto di una persona può essere censurato e oggetto di istanze risarcitorie da parte…
-
INTERESSI LEGALI O SUPERINTERESSI? UNA PRONUNCIA INTERESSANTE!
Le Sezioni Unite della Cassazione chiariscono i presupposti e le condizioni per ottenere, in via esecutiva, il pagamento dei cd. superinteressi previsti dal quarto coma dell’art. 1284 c.c.. L’art. 1284 c.c. stabilisce infatti che: 1. Il saggio degli interessi legali è determinato in misura pari al 5% per cento in ragione d’anno. Il Ministro del…
-
DONAZIONI DI MODICO VALORE: BASTA UN BONIFICO?
Il Tribunale Ordinario di Verona si è recentemente espresso sui presupposti delle donazioni di modico valore coniando un principio dai risvolti pratici di indubbio rilievo: a certe condizioni, può bastare un semplice bonifico senza causale per integrare una donazione seppur in assenza di atto pubblico ai sensi dell’art. 782 c.c. La vicenda trattata dal Tribunale…
-
LA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA CHIARISCE QUALI SONO GLI OBBLIGHI DEI COSTRUTTORI DEI VEICOLI A MOTORE SULL’ACCESSO ALLE INFORMAZIONI TECNICHE PER GLI OPERATORI INDIPENDENTI.
Con sentenza del 05 ottobre 2023 la Corte di Giustizia Europea (ottava sezione) è nuovamente intervenuta per chiarire la portata dell’art. 61 del Regolamento (UE) 2018/858 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30.05.2018 sugli obblighi del Costruttore dei veicoli a motore di fornire ai riparatori indipendenti le informazioni sulla riparazione e manutenzione dei veicoli.…
-
PROCURA SPECIALE PER I GIUDIZI IN CASSAZIONE: FINALMENTE SI VA AL SODO!
Con le sentenze n. 2075 e n. 2077 del 19 gennaio 2024 le Sezioni Unite della Cassazione hanno chiarito che il rilascio della procura speciale alle liti per i giudizi di legittimità, quando autenticata dagli avvocati, non richiede la contestualità spazio-temporale della sottoscrizione della parte assistita con la redazione, notifica e/o deposito dell’atto da parte…
-
LA CORTE COSTITUZIONALE AMPLIA L’AMBITO APPLICATIVO DELLA CONSULENZA TECNICA PREVENTIVA.
La consulenza tecnica preventiva, prevista dall’articolo 696-bis c.p.c., è un procedimento semplificativo volto a favorire la conciliazione delle parti, nella fase antecedente a quella contenziosa del giudizio ordinario, nei casi in cui la controversia presenti aspetti tecnici che vadano accertati in contradditorio tra le parti da un perito imparziale. Il procedimento prevede, appunto, la nomina da…
-
ANCORA SULLA FUNZIONE DI COPERTURA NEI DERIVATI OTC, OVVERO LA FINALITÀ COMPOSITA DELL’OPERAZIONE.
Con sentenza n. 12 del 24 gennaio 2024, la Prima Sezione Giurisdizionale Centrale d’Appello della Corte dei Conti nel confermare integralmente la sentenza resa dal giudice di prime cure (Corte dei Conti n. 2/2022), ha dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice contabile nei confronti delle banche coinvolte nel caso di specie e la rispondenza…
-
CODICE DEL CONSUMO E DANNO DA PRODOTTO DIFETTOSO: SE CHI AGISCE È UNA SOCIETÀ QUALI REGOLE SI APPLICANO?
La Corte d’appello di Milano, con una recentissima pronuncia in tema di difetto di prodotto, ha ribadito il principio secondo cui il Codice del Consumo non trova applicazione se chi invoca la tutela consumeristica ha subito il danno nell’esercizio di un’attività economica. Con la sentenza n° 576 pubblicata il 27.02.2024 la Sezione Quarta Civile della…