Categoria: Diritto tributario
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LA REGOLARITÀ FISCALE DEL CONCORRENTE DEVE PERSISTERE PER TUTTA LA DURATA DELLA PROCEDURA DI GARA?
Come noto, secondo l’art. 80, comma 4 del d.lgs n. 50/2016 (secondo il nuovo Codice tale disposizione è riproposta nell’art. 94, comma 6 del D.lgs n. 36/2023) costituisce causa di esclusione dalle gare se un operatore economico ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei…
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IL DECRETO IN MATERIA DI FISCALITÀ INTERNAZIONALE MODIFICA LA DISCIPLINA CFC E INTRODUCE UN REGIME OPZIONALE DI IMPOSIZIONE SOSTITUTIVA AL 15%.
Con il Decreto Legislativo n. 209 del 27 dicembre 2023, il Governo italiano ha finalmente apportato delle modifiche alla disciplina sulle c.d. Controlled Foreign Companies con riferimento al calcolo del livello di imposizione effettiva estero, coordinandola con le nuove disposizioni in tema di Pillar Two e Global Minimum Tax. La disciplina Controlled Foreign Companies (“CFC”) di cui…
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IL CREDITO PER RICERCA E SVILUPPO NON INDICATO NEL QUADRO RU DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI SI QUALIFICA COME CREDITO INESISTENTE O NON SPETTANTE?
La risposta non è affatto scontata. La corretta distinzione tra crediti inesistenti e crediti non spettanti, con gli effetti che ne conseguono, rimane una questione tutt’altro che chiusa. Per gli uffici periferici dell’Agenzia delle Entrate non ci sono dubbi: se recuperato, il credito d’imposta R&S è inesistente. La giurisprudenza e, soprattutto, la logica, sono di…
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L’ENTRATA IN VIGORE DEL CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE TRA CONTRIBUENTI E FISCO.
Con il Decreto Legislativo n. 13 del 12 febbraio 2024, in vigore dal 22 febbraio 2024, è stato introdotto l’istituto del concordato preventivo biennale, che intende razionalizzare gli obblighi dichiarativi, nonché favorire l’adempimento spontaneo dei contribuenti minori. Il d.lgs. n. 13 del 2024, in attuazione della Legge delega al Governo per la riforma fiscale (art.…
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ARRIVANO I CHIARIMENTI MINISTERIALI SUL REGIME DI ESENZIONE DEGLI UTILI CORRISPOSTI A FONDI COMUNI D’INVESTIMENTO UE E SEE.
Con la risposta al question time in Commissione Finanze n. 5-02060 del 27 febbraio 2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha chiarito che il regime di esenzione dei dividendi corrisposti a fondi comuni d’investimento istituiti nell’Unione Europea (UE) o nello Spazio Economico Europeo (SEE), con gestore vigilato, riguarda gli utili percepiti dal 1°…
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BUONE NOTIZIE SUL FRONTE DELLA PIANIFICAZIONE SUCCESSORIA
Ottobre ha portato con sé un paio di novità positive per coloro i quali si accingono a pianificare la distribuzione del loro patrimonio. In primo luogo, con la circolare n. 29 del 19 ottobre scorso l’Agenzia delle Entrate ha finalmente preso atto che nell’attuale disciplina dell’imposta di successione non risulta più applicabile l’istituto del coacervo…
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NUOVA DEFINIZIONE DI RESIDENZA AI FINI FISCALI PER LE PERSONE FISICHE E LE PERSONE GIURIDICHE
Il 16 ottobre 2023 il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo di attuazione della riforma fiscale in materia di fiscalità internazionale. Due norme del decreto implicano una revisione della nozione di residenza fiscale per le persone fisiche e le persone giuridiche. Le nuove definizioni allineano (finalmente) le norme fiscali domestiche…
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SANATORIA DELLE CRIPTO-ATTIVITÀ ENTRO IL 30 NOVEMBRE: L’IMPOSTA SOSTITUTIVA SU MONITORAGGIO FISCALE E REDDITIVITÀ
Il 30 novembre 2023 è il termine ultimo per presentare l’istanza di regolarizzazione delle violazioni pregresse e aventi ad oggetto le cripto-attività detenute al 31 dicembre 2021: lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento n. 290480 del 7 agosto 2023, di attuazione della disciplina contenuta nella Legge di bilancio 2023. La Legge n.…
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LA CORTE DI CASSAZIONE AMMETTE L’IMPUGNABILITÀ DEL DINIEGO DI AUTOTUTELA CHE SIA IN CONTRASTO CON UNA SENTENZA PASSATA IN GIUDICATO
In tema di potere di autotutela dell’Amministrazione finanziaria, la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18241 del 26 giugno 2023 ha dichiarato nullo un provvedimento di diniego di autotutela dell’Agenzia delle Entrate, ritenuto in contrasto con una precedente sentenza della medesima Corte passata in giudicato. La controversia in esame è sorta da un diniego di…
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FOTOVOLTAICO SU TERRENO AGRICOLO, IMPOSTA DI REGISTRO AL 15%: L’AGENZIA DELLE ENTRATE FA UN PASSO INDIETRO RISPETTO AL CONSOLIDATO ORIENTAMENTO DELLA CORTE DI CASSAZIONE.
L’atto di costituzione del diritto di superficie su un terreno agricolo è soggetto all’imposta di registro con l’aliquota del 15% e non del 9%, oltre che alle imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 50 Euro: lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a Interpello n. 365 del 3 luglio 2023, superando…