Categoria: Privacy e IT
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GARANTE PRIVACY V. BOCCONI: LA CASSAZIONE DECIDE.
Con la sentenza pubblicata il 13 maggio 2024 n. 12967, la prima sezione civile della Corte di Cassazione si è espressa sull’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale: l’uso della tecnologia per la supervisione degli esami deve essere accompagnato da una rigorosa valutazione dell’impatto sulla protezione dei dati e da misure di sicurezza documentate e accessibili.…
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L’AUTORITÀ GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI SANZIONA UN COMUNE PER L’INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA IN PROSSIMITÀ DEI SISTEMI DI RILEVAZIONE DELLE PRESENZE DEI LAVORATORI.
Lo scorso aprile il Comune di Madignano è stato sanzionato dal Garante per aver installato un sistema di videosorveglianza all’interno della propria sede in violazione delle disposizioni nazionali ed europee in materia di protezione dei dati personali e dello Statuto dei Lavoratori. Tale attività è stata ritenuta un trattamento illecito di dati personali e il…
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L’APPROVAZIONE FINALE DELL’AI ACT DA PARTE DEL CONSIGLIO EUROPEO ED I PROSSIMI PASSI
Il Consiglio Europeo ha recentemente approvato l’AI Act, segnando una svolta cruciale nella regolamentazione dell’intelligenza artificiale (IA) all’interno dell’Unione Europea. Questo atto normativo rappresenta un passo significativo verso la definizione di un quadro giuridico chiaro e omogeneo per l’IA, garantendo al contempo la protezione dei diritti fondamentali dei cittadini europei e promuovendo l’innovazione tecnologica. L’AI…
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SENTENZA N. 69/2024 DELLA CORTE COSTITUZIONALE: È INCOSTITUZIONALE UNA DISCIPLINA REGIONALE CHE REGOLA IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI.
Con sentenza n. 69 del 24 aprile 2024, la Corte costituzionale ha dichiarato illegittimo l’art. 3 della legge della Regione Puglia n. 13 del 2023 relativa all’installazione di impianti di videosorveglianza, per violazione degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea e per invasione delle competenze legislative esclusive dello Stato nella materia “ordinamento civile”. Con notifica…
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IL DATORE DI LAVORO È RESPONSABILE DEI DANNI ALLA PRIVACY CAUSATI DAI DIPENDENTI: LA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA
La Corte di Giustizia Europea ha stabilito che i datori di lavoro sono responsabili dei danni alla privacy causati dai propri dipendenti, anche se questi violano istruzioni. Esenzioni sono possibili se il dipendente agisce autonomamente, ma l’azienda deve dimostrarlo. Nell’ambito della protezione dei dati personali, una recente pronuncia della Corte di Giustizia Europea ha riaffermato…
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IL GARANTE PRIVACY ACCREDITA L’ORGANISMO DI MONITORAGGIO ALLA VERIFICA DEL RISPETTO DEL CODICE DI CONDOTTA PER LE ATTIVITÀ DI TELEMARKETING E TELESELLING.
Con Provvedimento n. 148 del 7 marzo 2024, il Garante per la protezione dei dati personali ha approvato la versione definitiva del Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling e ha annunciato l’accreditamento dell’Organismo di Monitoraggio quale soggetto delegato alle attività di controllo. Il Garante per la protezione dei dati personali ha…
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METADATI DELLE E-MAIL: NUOVI ADEMPIMENTI A CARICO DEI DATORI DI LAVORO.
Lo scorso 21 dicembre 2023, il Garante Privacy ha emanato un provvedimento di indirizzo in merito alla conservazione dei metadati delle e-mail nel contesto lavorativo, evidenziando la necessità di una conservazione limitata e dell’adozione di specifiche garanzie da parte dei datori di lavoro. Il provvedimento di indirizzo emanato dal Garante per la protezione dei dati…
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L’ENTRATA IN VIGORE DEL DATA ACT, UN NUOVO STEP VERSO LA CREAZIONE DI UN MERCATO DIGITALE UNICO EUROPEO.
L’11 gennaio 2024 è entrato in vigore il Data Act, il nuovo regolamento europeo sui dati riguardante “norme armonizzate sull’accesso equo ai dati e sul loro utilizzo”, il quale rientra nella più ampia strategia europea di creazione di un mercato digitale unico e di acquisizione da parte dell’Unione di una leadership nel settore dei dati e…
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LA DELICATA DANZA TRA INTELLIGENZA ARTIFICIALE E PRIVACY: L’INDAGINE DEL GARANTE SUL WEBSCRAPING.
Il garante privacy avvia un’istruttoria sui siti web in materia di protezione dal c.d. webscraping: l’estrazione automatica di dati da pagine web. Tutti i siti saranno sottoposti al vaglio dell’autorità. Nel mondo in costante evoluzione dell’intelligenza artificiale (IA), il Garante per la protezione dei dati personali si adopera per preservare la delicatezza delle informazioni personali…
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LA NUOVA VERSIONE A PAGAMENTO DI FACEBOOK E INSTAGRAM IN EUROPA: CONSIDERAZIONI SULLA COMPATIBILITÀ CON IL GDPR.
Abbonarsi alla nuova versione senza pubblicità o dare il consenso alla profilazione per continuare ad usufruire gratuitamente dei social network Instagram e Facebook? Perché Meta ha introdotto questo nuovo modello di business e quali sono le conseguenze in tema di protezione dei dati personali. A partire dal 6 novembre 2023 la società Meta Platforms ha…